La sensibilità verso l'orientamento inizia a prendere piede: vi inserisco parte dell' articolo relativo al "Salone per l' orientamento" svolto al Comune di Seregno il 4 e 5 novembre.

«La risposta alla dispersione scolastica è una sola: orientamento». Con queste parole il Sindaco del comune di Seregno ha tracciato il bilancio del «Salone dell’Orientamento»
«Le istituzioni – prosegue il sindaco –devono puntare sull'orientamento scolastico, con l'obiettivo di spingere, dopo la terza media, i nostri giovani verso istituti scolastici

aggiungerei anche ... verso la formazione professionale o formazione in azienda a completamento "dell'obbligo formativo" con percorsi mirati al ragazzo ...

in grado di offrire buone possibilità di lavoro. E, in un momento di grave crisi economica, le istituzioni devono mettere in campo iniziative che mirino a contrastare l’abbandono scolastico e a ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro».
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«Dal 2005 – spiega l'assessore alle Politiche educative, scolastiche e dell’infanzia – facciamo degli incontri con psicologi ed esperti di orientamento scolastico dedicati a studenti, genitori e insegnanti. La risposta è, anche in questo caso, molto positiva: siamo passati da 60 partecipanti cinque anni fa agli oltre 370, tra genitori e studenti, di quest’anno»

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Anche in questo articolo si può notare, tra le rige, come, in questa fase evolutiva dell'adolescenza, sia indispensabile la collaborazione tra 2 figure professionali ben distinte: lo psicologo e il consulente d'orientamento.
Quello che manca, però, è un resoconto dei risultati che non si possono limitare ai "numeri"!