Cerca
Ultimi argomenti attivi
Argomenti più attivi
Forum e siti dedicati
Argomenti simili
Workshop: "Orientamento al futuro, pubblico e privato a confronto" - Riflessioni
Pagina 1 di 1
021111
Workshop: "Orientamento al futuro, pubblico e privato a confronto" - Riflessioni
- Si è aperta una Porta per il Futuro sabato 22 ottobre, un futuro per l'orientamento che fiero ha conquistato il weekend di molti addetti ai lavori. E’ stato un fermento creativo quello che ci ha spinto a scendere in campo per una tavola rotonda intorno alla quale ogni commensale ha potuto presentare la propria ricetta, mettendo a confronto diverse tecniche per miscelare ingredienti ed aromi.
- Fin da subito si è assaporata la necessità comune di promuovere una diffusione capillare dell’orientamento, considerato un processo continuo e costante per la strutturazione e ri-strutturazione di un valido progetto personale e professionale. Insomma, ci siamo voluti far portavoce di una cultura espansiva dell’orientamento.
Tuttavia, questo entusiasmo non ci ha distolto dalla necessità di raffigurare limiti e possibilità di questa professione. Un mestiere, il nostro, che talvolta si traveste in pura passione. Così, alle pendici del vecchio monte dei cocci, emblema dell’antico quartiere di Testaccio, si è dato il via ad un confronto costruttivo fra pubblico e privato al fine di evidenziare una pragmatica comune, impresa di non facile risoluzione vista l’indiscutibile frammentazione in cui l’orientamento ancora oggi verte. Nonostante tutto, particelle di un medesimo sistema, eravamo lì.
- Per cominciare abbiamo raccolto storie, descritto esperienze, infine abbiamo tradotto, senza mistificazione alcuna, i successi in punti di forza. Soprattutto abbiamo ascoltato e ci siamo ascoltati, prestando orecchio ad un richiamo comune: l’uomo. Ecco, l’assioma di partenza è stato proprio l’individuo: un buon orientatore individua l’individuo.
- Subito è apparso chiaro che, al di là di ogni rituale precostituito, un operatore di orientamento deve tener presente che interviene su persone, ne esplora il vissuto per svelarne le necessità più urgenti. E’ come se, ascoltatore silente, attendesse dal passato di chi ha di fronte la famosa goccia che fa traboccare il vaso, un vaso colmo di aspettative, delusioni, opportunità e sogni, un vaso che deve trasbordare comunque in una fattività realizzabile. In questa ottica analitica l’ ascolto è stato considerato da tutti i relatori come fase propedeutica ad una azione di orientamento correttamente condotta.
- Un orientatore, un moderno Socrate, sa tirare fuori quanto di sotteso alberga in una persona, parimenti con un onesto senso critico mostra le opportunità che questa società misteriosamente cela.
In un’azione incrociata pubblico e privato hanno evidenziato che l’imperativo categorico che guida azioni e intenzioni di un buon orientatore è l’individuo. Non senza emozione, qualcuno ha parlato di sensibilità che ogni buon orientatore deve possedere come tratto distintivo e inscindibile della sua buona prassi. Mentre accoglie, egli stesso si sperimenta, si mette alla prova nell'arte di ascoltare, di com-prendere nel senso di prendere con sè l'altro.
Per questo il nostro lavoro non può e non si deve esaurire nella mappatura delle competenze.
Per questo orientare non significa solo informare.
- Chi orienta svela sogni senza svilirli, contrae il tempo per attendere che l’anima sopraggiunga, per citare il passo di un intervento che titolava ”l’orientamento uno spazio per pensare”. La relatrice, raccontando talune esperienze professionali, ha descritto come la frenesia post moderna finisca drammaticamente per imprigionare la mente.
- Ebbene, la forza dell’orientamento sta proprio nel concedere al pensiero una sosta critica, uno spazio senza divieti dove è possibile riflettere, prendere coscienza di sé delle proprie possibilità e delle opportunità che il mondo esterno offre.
- Per ciò che ci riguarda abbiamo appreso che fuori si sta lavorando per noi per una qualificazione di metodiche e strumenti, una ri-qualificazione volta finalmente a favorire una cooperazione più tecnica.
D’altro canto condividiamo che, ormai, un quadro di riferimento comune si impone ad un mestiere, il nostro, che non si può improvvisare. L’invito finale è stato quello di farsi sistema, affinchè, superando la frammentazione vigente, si possa realizzare un processo di unificazione attraverso la formulazione di un registro .
Questo il primo passo per la costituzione di un codice deontologico che vada oltre a quanto resta inscritto nell'anima di ognuno.
Questa la battaglia da perseguire per far sì che l'orientamento sia lo strumento vincente per cambiare le sorti di un paese che si piega senza aver ascoltato il proprio tempo….
[Maria Diaco - Alba Mandatori]
CLICCA QUI PER CONSULTARE GLI INTERVENTI DEI RELATORI!
- Fin da subito si è assaporata la necessità comune di promuovere una diffusione capillare dell’orientamento, considerato un processo continuo e costante per la strutturazione e ri-strutturazione di un valido progetto personale e professionale. Insomma, ci siamo voluti far portavoce di una cultura espansiva dell’orientamento.
Tuttavia, questo entusiasmo non ci ha distolto dalla necessità di raffigurare limiti e possibilità di questa professione. Un mestiere, il nostro, che talvolta si traveste in pura passione. Così, alle pendici del vecchio monte dei cocci, emblema dell’antico quartiere di Testaccio, si è dato il via ad un confronto costruttivo fra pubblico e privato al fine di evidenziare una pragmatica comune, impresa di non facile risoluzione vista l’indiscutibile frammentazione in cui l’orientamento ancora oggi verte. Nonostante tutto, particelle di un medesimo sistema, eravamo lì.
- Per cominciare abbiamo raccolto storie, descritto esperienze, infine abbiamo tradotto, senza mistificazione alcuna, i successi in punti di forza. Soprattutto abbiamo ascoltato e ci siamo ascoltati, prestando orecchio ad un richiamo comune: l’uomo. Ecco, l’assioma di partenza è stato proprio l’individuo: un buon orientatore individua l’individuo.
- Subito è apparso chiaro che, al di là di ogni rituale precostituito, un operatore di orientamento deve tener presente che interviene su persone, ne esplora il vissuto per svelarne le necessità più urgenti. E’ come se, ascoltatore silente, attendesse dal passato di chi ha di fronte la famosa goccia che fa traboccare il vaso, un vaso colmo di aspettative, delusioni, opportunità e sogni, un vaso che deve trasbordare comunque in una fattività realizzabile. In questa ottica analitica l’ ascolto è stato considerato da tutti i relatori come fase propedeutica ad una azione di orientamento correttamente condotta.
- Un orientatore, un moderno Socrate, sa tirare fuori quanto di sotteso alberga in una persona, parimenti con un onesto senso critico mostra le opportunità che questa società misteriosamente cela.
In un’azione incrociata pubblico e privato hanno evidenziato che l’imperativo categorico che guida azioni e intenzioni di un buon orientatore è l’individuo. Non senza emozione, qualcuno ha parlato di sensibilità che ogni buon orientatore deve possedere come tratto distintivo e inscindibile della sua buona prassi. Mentre accoglie, egli stesso si sperimenta, si mette alla prova nell'arte di ascoltare, di com-prendere nel senso di prendere con sè l'altro.
Per questo il nostro lavoro non può e non si deve esaurire nella mappatura delle competenze.
Per questo orientare non significa solo informare.
- Chi orienta svela sogni senza svilirli, contrae il tempo per attendere che l’anima sopraggiunga, per citare il passo di un intervento che titolava ”l’orientamento uno spazio per pensare”. La relatrice, raccontando talune esperienze professionali, ha descritto come la frenesia post moderna finisca drammaticamente per imprigionare la mente.
- Ebbene, la forza dell’orientamento sta proprio nel concedere al pensiero una sosta critica, uno spazio senza divieti dove è possibile riflettere, prendere coscienza di sé delle proprie possibilità e delle opportunità che il mondo esterno offre.
- Per ciò che ci riguarda abbiamo appreso che fuori si sta lavorando per noi per una qualificazione di metodiche e strumenti, una ri-qualificazione volta finalmente a favorire una cooperazione più tecnica.
D’altro canto condividiamo che, ormai, un quadro di riferimento comune si impone ad un mestiere, il nostro, che non si può improvvisare. L’invito finale è stato quello di farsi sistema, affinchè, superando la frammentazione vigente, si possa realizzare un processo di unificazione attraverso la formulazione di un registro .
Questo il primo passo per la costituzione di un codice deontologico che vada oltre a quanto resta inscritto nell'anima di ognuno.
Questa la battaglia da perseguire per far sì che l'orientamento sia lo strumento vincente per cambiare le sorti di un paese che si piega senza aver ascoltato il proprio tempo….
[Maria Diaco - Alba Mandatori]
CLICCA QUI PER CONSULTARE GLI INTERVENTI DEI RELATORI!
Workshop: "Orientamento al futuro, pubblico e privato a confronto" - Riflessioni :: Commenti
Nessun commento.
Argomenti simili
» Workshop - Milano: Il sistema delle Competenze. Scuola, Università ed Azienda: realtà a confronto
» Workshop - Genova: Strumenti di Coaching per l'Orientamento e Mediazione Scolastica
» workshop - Roma: bilancio di competenze
» Workshop - Genova: Strumenti di Coaching per l'Orientamento e Mediazione Scolastica
» workshop - Roma: bilancio di competenze
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Mer Lug 06, 2016 9:54 am Da Admin
» Lavoro Roma: Orientatore Professionale
Mar Set 29, 2015 12:53 pm Da Admin
» 5° convegno biennale sull’orientamento narrativo
Gio Ago 06, 2015 10:46 am Da Admin
» Lavoro Roma: ORIENTATORI PER PROGETTO GARANZIA GIOVANI
Dom Giu 14, 2015 6:26 pm Da Admin
» Lavoro - Roma: Orientatore per gestione sportello Servizi per il Lavoro
Dom Giu 14, 2015 6:23 pm Da Admin
» Sondaggio Formativo
Mer Giu 03, 2015 7:46 pm Da Admin
» Seminario Formativo Roma: Dai voce al tuo valore. Fausto Fantini
Sab Mag 09, 2015 2:18 pm Da Admin
» Roma - Lavoro: ORIENTATORI PER PROGETTO STRANIERI
Dom Mag 03, 2015 11:28 pm Da Admin
» Lavoro Albenga: orientatore
Mer Apr 15, 2015 11:31 pm Da Admin
» Lavoro Roma: Orientatore
Mer Apr 15, 2015 11:29 pm Da Admin